Cerchio Cromatico di Itten

Il Cerchio Cromatico di Itten, Strumento Mnemonico Itten, nel 1961 realizzò un cerchio cromatico, per dimostrare

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Il Cerchio Cromatico di Itten, Strumento Mnemonico

Itten, nel 1961 realizzò un cerchio cromatico, per dimostrare come dai colori primari potevano derivare tutti gli altri colori.

Il cerchio cromatico di Itten aiuta nella comprensione delle combinazioni cromatiche tra primari, secondari, terziari e complementari e serve a capire i contrasti cromatici.

Al centro del cerchio ci sono i tre primari, di seguito i tre secondari e nel cerchio esterno i primari, i secondari e i terziari.

I colori posizionati diametralmente uno opposto all’altro sono i complementari (giallo e viola, rosso e verde, blu e arancio).

Le armonie di colore nel cerchio cromatico di Itten

Nel cerchio cromatico di Itten visualizza le coppie, le terne o le quaterne di colori armonici che sono ottenuti semplicemente congiungendo il colore di partenza agli altri, per mezzo dei vertici di figure geometriche semplici, quali:

  • il segmento (cercando di un colore il suo complementare)
  • il triangolo equilatero o isoscele
  • il quadrato o il rettangolo

Gli accordi ottenibili per mezzo della rotazione di queste figure all’interno del cerchio cromatico sono quindi infiniti.

Perché cercare accordi cromatici e/o contrasti?

Per ottenere accostamenti di colore dagli effetti molto intensi, che inducano nell’osservatore un particolare stato emotivo.

Utilizzare gli accordi cromatici, e poi variare i parametri dei colori individuati, ottenendo magari effetti contrastanti induce nell’osservatore emozioni che possono addirittura condizionarne le azioni.

I colori monocromatici

Si utilizza una sola tonalità e tutte le sue gradazioni per un effetto armonioso.

Nel make-up ad esempio utilizzando una tonalità in tutte le sue gradualità doniamo illusione di forma, volume e profondità.

Triade di colori

Una triade di colore è composta appunto da tre colori separati dalla medesima distanza sul cerchio cromatico. Il contrasto più forte tra questi è quello tra i complementari o fondamentali.

Split Complementari

Questa combinazione si fa scegliendo un colore sul cerchio cromatico e scegliendo i due laterali al suo complementare.

Questo modo di agire da più varietà di scelta rispetto al solo complementare, per avere un contrasto visivo meno vibrante.

Tetradic: Rettangolo e Quadrato

Per questa combinazione ricca di colore e di varietà di combinazione basta scegliere due coppie di colori sul cerchio cromatico e i rispettivi complementari.

L’effetto è mogliore se un colore è dominante e se la distribuzione caldo fredda è bilanciata.

La distribuzione sul quadrato resta più vibrante.

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Fotografia e make up, sono gli elementi cardine del percorso trasversale e dinamico che, sin da giovane, ha segnato l’animo di Antonio Ciaramella. Se le sue origini partenopee gli hanno conferito l’arte del parlare romantico, la sua determinazione l’ha portato ad inseguire costantemente la bellezza.