La Prima Postazione di Make up Mobile
Nel teatro e sul set cinematografico, molto spesso gli attori si trovano infatti a effettuare il loro
Nel teatro e sul set cinematografico, molto spesso gli attori si trovano infatti a effettuare il loro stesso make up in condizioni sfavorevoli e in assenza di strutture adeguate.
L’Idea
Lo scopo fondamentale di questa invenzione è pertanto fornire un’unità autonoma, con la luce e custodia compatta, dotata di tutti i requisiti per il makeup.
Tutti gli strumenti dunque saranno disposti in maniera conveniente e così all’apertura, in modo che ogni prodotto sarà posizionato nel suo alloggio.
Lo scopo
Un altro scopo dell’invenzione è pertanto quello di integrare un dispositivo, come uno specchio orientabile, dotato di luci elettriche regolabili, in modo da soddisfare ogni esigenza di illuminazione e di comodità durante il lavoro.
Un ulteriore scopo è inoltre quello di dotare l’attrezzatura con una prolunga che viene collegata alle luci elettriche ed è preferibilmente portato da un cosiddetto auto-riavvolgimento, in modo che il cavo può essere sempre estratto nella misura desiderata e collegato per mezzo di una spina con cui è montato ad una presa elettrica, e quando disconnesso ovviamente verrà retratto automaticamente dal tamburo di rinvio.
6 Dicembre 1927
Armadietto per il trucco teatrale di Eugine Millard
Archiviato aprile ’16, 1927 Ufficio Brevetti
TEATRALE – MAKE UP MOBILE
Applicazione depositata il 16 aprile 1927
Numero di serie 184.286