Trotula de Ruggiero fu pioniera del pensiero medico scientifico.

Trotula de Ruggiero e la cosmesi nel medioevo. Nel pieno del pensiero della scuola salernitana Trotula credeva nella prevenzione delle malattie usando un’accurata igiene, metodologia per fronteggiare l’attacco di agenti patogeni e di conseguenza ostacolare le malattie.

Trotula de Ruggiero

La scuola Salernitana

Trotula apparteneva a una grande scuola medica quella di Salerno, e fu la prima donna medico, docente e ricercatrice.

Sono 4 i libri che le vengono attribuiti dove focalizza l’attenzione sulla prevenzione e sulla malattia delle donne.

In questo è stata particolarmente innovativa fu la prima a sperimentare la disciplina medica della ginecologia, mai fatto prima in Europa una medicina che interviene nel modo più dolce e meno invasiva.

Trotula de Ruggiero è vissuta nell’XIº secolo tra il 1030 e il 1097 anno probabile della sua morte.

Falsa collocazione storica

Spesso viene inserita nel periodo di Federico II ma basti pensare che egli ritornava dalla Germania e diventava imperatore del sacro romano impero nel 1220 (incoronato dal Papa). Tuttavia un certo legame tra i due c’è perché l’Imperatore dichiarò che chi volesse fare la professione del medico doveva studiare a Salerno.

Trotula de Ruggiero e la cosmesi nel medioevo. Era sposata con un medico di nome John Platearius. Ebbero due figli, Matteo e Giovanni, che divennero illustri medici. Durante la sua vita, Trotula è stata chiamata Magistra Mulier Sapiens (La saggia insegnante) e in seguito le sue opere sono state ampiamente diffuse: gli studiosi hanno valutato che più di 100 versioni di manoscritti erano diffuse nell’Europa occidentale, a dimostrazione che erano abitualmente utilizzate nelle scuole di medicina locali.

Fonti

Pietro Greco, Trotula. La prima donna medico d’Europa, L’asino d’oro, 2020

Richard Corson Fashions in Make up from ancient to modern times 1972 Universe book