I cosmetici degli anni 20

Storia del trucco e dei cosmetici I cosmetici degli anni 20 Per poter introdurre questo argomento

Storia del trucco e dei cosmetici

I cosmetici degli anni 20 Per poter introdurre questo argomento trovo interessante condividere con voi questo passaggio del libro Fashion in Makeup di Richard Corson del 1972.

Nell’ ottobre del 1925 Vogue scrive di un negozio di profumi e cosmetici di New York che presentava un astringente alla gelatina di rosa in tre versioni:

  • fragola (forza media)
  • opale (molto leggero)
  • benzoino (“adatto al doppio mento”).

Erano disponibili anche varie creme, nutrienti, oli muscolari e ciprie.

Copertina Vogue 1925

Poi c’era un rossetto fluido indelebile rosa o rosso medio, una pomata labbra indelebile e un rouge liquido rosa, mandarino.

I cosmetici degli anni 20 Lescondieu, importati da Parigi, includevano:

  • crema idratante chiamata La Reine des Crèmes
  • il rouge in crema discreto” chiamata Farjole
  • uno smalto per unghie chiamato Eclador
  • Lipstick Tussy, indelebile e profumato

Primrose House pubblicizzava il loro rossetto come praticamente indelebile.

 

I compact e i Vanity case

Lucille Buhl’s usa l’espediente del “doppio”: una scatola di cipria contenente due cassetti di cipria, uno per il giorno e uno per la sera

“Scegli la tonalità corretta del giorno e della sera corretta “

Lucille buhl art deco

Vanisuthe Double Lipstick, da un lato prodotto in crema, l’altro lato i rouge, in chiaro, medio o scuro.

Tra l’altro Vogue ha menzionato un cofanetto in metallo color canna di fucile con specchio e rouge compatto (medio, rosa o chiaro) su un lato e rossetto crema (scuro o ciliegia) sull’altro.

Lablache aveva una varietà insolitamente ampia di articoli cosmetici nella sua lista: un solo scomparto cipria, doppio scomparto (cipria e rouge), triplo scomparto (cipria, rouge e rossetto)

“The Choice of Gentlewomen for Three Generations”

Glove Rouge Vanity, Glove Powder Vanity, rossetto intercambiabile (dall’arancione al rosso), rossetto rosso (rosa, papavero, geranio), rossetto deluxe, matita per sopracciglia con forma esagonale, e classici cosmetici per cura della pelle.

Houbigant era più conservatore, con cinque tonalità di cipria, colori pastello per unghie, due tonalità di rossetto e quattro tonalità di rossetto “per quattro tipi” (secondo la color harmony).

La tendenza a Parigi : un color Blush!

Tra i cosmetici degli anni 20 la novità di rossetto a Parigi era il geranio rosso, disponibile in rossetto, crema e rossetto cake come la tonalità lampone rosso anch’essa popolare. In cipria la nuova nuance si chiama Blush, ideata per sostituire Naturelle o Carne.

A novembre, la International Sterling ha pubblicato una pubblicità di mezza pagina su Vogue per promuovere il nuovissimo beauty case in argento massiccio con scomparto per e rouge una combinazione vincente.

E poi un altro scomparto sempre con specchio per la cipria in polvere libera scelta dal cliente! Un intelligente dispositivo setaccio

“Permette di eliminare l’eccesso di prodotto, proprio come vuole la mademoiselle!”

 La cipria Bourjois Java era disponibile in “una tinta per ogni tipo”, ma c’erano solo due tonalità di rossetto: Ashes of Roses e Mandarine.

Le specialità di Armand erano

  • Cold Cream Powder descritta “densa e molto fine”
  • Armand Peridore “da indossare rapidamente”

in sei tonalità: bianco, rosa, crema, bruna, naturale e flame .

Verso la fine dell’anno l’attrice Jane Cowl ha rivelato i suoi segreti di bellezza al suo pubblico attraverso le pagine del Ladies Home Journal tra cui anche praticare esercizio fisico.

 

“Mi lavo con una buona crema per il viso, raramente uso l’acqua, applico ghiaccio o acqua fredda per stimolare i muscoli del viso, uso una buona cipria, e poco trucco: questi i segreti di una buona toelettatura”.

Interessanti sono la cipria abbronzante, e quella  violacea da usare solo di notte sotto la luce elettrica.

epilatore anni 20

avevate mai visto l’antenato del silk epil?! se vuoi vedere l’ultimo modello qui

Una nostra raccolta di immagini 1925 su pinterest

 

Source:

Antonio Ciaramella Make up 100 anni allo specchio Ed Efesto 2015

Richard Corson Fashion in Make up from ancient to modern times 1972 Universe book

 

Fotografia e make up, sono gli elementi cardine del percorso trasversale e dinamico che, sin da giovane, ha segnato l’animo di Antonio Ciaramella. Se le sue origini partenopee gli hanno conferito l’arte del parlare romantico, la sua determinazione l’ha portato ad inseguire costantemente la bellezza.

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