Trucco Anni 60: MOD Make-Up

Il look anni ’50 continua ad essere in voga anche negli Anni 60: occhi eleganti, armonie

Il look anni ’50 continua ad essere in voga anche negli Anni 60: occhi eleganti, armonie di tonalità rosa pallide e abbondanza di cipria, ma l’esplosione del Mod e della creatività giovanile creano the London look.

Una rivoluzione per ogni campo della bellezza: nell’hairstyling ideata da Vidal Sassoon e nel  makeup, drammatico e sbarazzino, lanciato da Mary Quant.

Questo nuovo look è reso popolare da supermodels come Twiggy, Edie Sedgwick, Peggy Moffitt e Jean Shrimpton.

Focus Occhi

Il makeup delle ragazze mod è decisamente concentrato sugli occhi; questi sono enfatizzati sino all’estremo, da linee geometriche che definiscono la piega palpebrale.

Inoltre esaltavano il contorno dell’occhio con forme arcuate, per dare un’aspetto grande e rotondo agli occhi, quasi come un cartone animato.

Le palpebre vengono truccate con colori chiarissimi, se non direttamente sbiancate, per accentuare l’effetto pittorico dato dalla piega dell’occhio così marcata.

Le ciglia sono lunghissime e folte, spesso venivano applicate ciglia finte sia sulla rima ciliare superiore che su quella inferiore, o venivano disegnate sulla rima inferiore per dare un’effetto occhio da cerbiatto ancora più esagerato.

L’ombretto gioca un ruolo fondamentale in questa decade, sia le ragazze più giovani che le donne adulte giocano con i colori più vivaci: dal blu al giallo, bianco, nero e dall’arancione al verde.

Le case cosmetiche pubblicizzavano le loro formulazioni di ombretto, tendenzialmente in crema, mostrando molteplici look drammatici e pieni di colore per tutte le occasioni.

Il Look Delle Star

In questi anni, anche donne adulte adottarono uno stile mod nel make-up, sperimentando con trucchi elaborati, ma con accorgimenti per rendere il look estetizzante.

Nel mondo dello spettacolo, il look mod veniva reso più portabile sottraendo le ciglia disegnate sulla rima inferiore; inoltre gli ombretti utilizzati avevano tonalità neutre e la piega dell’occhio era spesso enfatizzata da una sfumatura marrone piuttosto che da una linea nera.

Le celebrità nostrane e d’oltreoceano cominciano ad enfatizzare i loro occhi con trucchi pesantemente marcati, eye-liner molto spessi e sfumature geometriche intorno ad essi.

Mina

Mina, truccata da Stefano Anselmo, estendeva con delle linee sfumate verso il basso i suoi occhi, e depilava le sopracciglia rimuovendo la loro espressività, acquisendo così un’aria triste.

Questa tristezza esacerbata da un look così d’impatto era un modo per trasmettere visivamente il messaggio contenuto nelle sue canzoni, così sentimentali e malinconiche.

Sophia Loren

Sophia Loren è impressa nell’immaginario collettivo con i suoi occhi felini estesi verso l’alto, sapientemente delineati, dalla mano esperta di Francesco Freda, con linee convergenti che creano
l’effetto ottico della verticalità, accentuati a loro volta dalle sopracciglia, disegnate pelo per pelo con delle pennellate verticali.

Fotografia e make up, sono gli elementi cardine del percorso trasversale e dinamico che, sin da giovane, ha segnato l’animo di Antonio Ciaramella. Se le sue origini partenopee gli hanno conferito l’arte del parlare romantico, la sua determinazione l’ha portato ad inseguire costantemente la bellezza.

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